Il Comune di Pietrasanta è pronto a fare, come sempre, la sua parte per garantire risorse al Pca (Progetto Comunità Aperta) di Pietrasanta anche alla luce dei tagli dell’Asl che gettano più ombre che luci sul futuro di una struttura che salva la vita ogni giorno ai nostri figli, amici, parenti, conoscenti alle prese con le dipendenze. L’amministrazione Mallegni prima (50mila euro in tre anni dal 2015), oggi l’amministrazione Giovannetti, saranno al fianco del Pca così come assicurato dallo stesso neo sindaco in campagna elettorale durante l’incontro alla Croce Verde (info su www.comune.pietrasanta.lu.it). “Le preoccupazioni del Pca sono anche le nostre perché garantisce un servizio vitale per quasi 200 utenti di tutte le fasce di età. Il loro è un lavoro invisibile ma decisivo per la vita di molte famiglie. – spiega Giovannetti che ha incontrato insieme all’assessore al sociale e vice sindaco, Elisa Bartoli l’operatore Nando Melillo e la psichiatra Valentina Torri – Una parte del contributo stanziato per il 2018 dal Comune, circa 7mila euro, è già stata erogata. Troveremo altre risorse nel bilancio. E’ però importante tornare a parlare con l’Asl ed aprire un dialogo con i comuni limitrofi di Seravezza, Forte dei Marmi e Stazzema a cui chiederemo di fare la loro parte poiché anche i loro residenti usufruiscono dei servizi del Pca”. Sarà il neo assessore al sociale, Bartoli ad occuparsene.

Giovannetti ha infine confermato la disponibilità a dotare il Pca di una nuova e più accogliente sede all’interno dell’ex Ospedale Lucchesi recentemente ristrutturato. Oggi il Pca si trova in via Stagio Stagi.

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